Il nome della macchina utilizzata per creare vasi di terracotta

La realizzazione di vasi di terracotta è un’arte antica che affonda le sue radici nelle civiltà più remote, ma ancora oggi rappresenta un punto di riferimento sia per l’artigianato che per la produzione industriale. Gli strumenti usati per la produzione di questi vasi variano in base alla tecnologia e alla scala produttiva, ma la macchina più tradizionale e diffusa per dare forma ai vasi in argilla è nota con il nome di tornio da vasaio. Nei contesti industriali o semiautomatici, vengono adottate anche macchine specifiche come il tornio a modine o la pressa con stampe in gesso per ottimizzare e velocizzare il processo produttivo.

Tecniche tradizionali: il tornio da vasaio

Il tornio da vasaio è uno strumento fondamentale per la modellazione dell’argilla e la realizzazione dei vasi di terracotta. Questo dispositivo consente all’artigiano di modellare l’argilla in forme cilindriche o svasate ruotandola su una piattaforma girevole mentre lavora con le mani e utensili specifici. La tecnica del tornio è stata affinata nei millenni e prevede la perfetta sincronizzazione tra velocità di rotazione e manipolazione manuale, offrendo ampie possibilità creative nella sagomatura. Generalmente, il tornio permette di creare oggetti di dimensioni medio-piccole, con una precisione difficile da ottenere con altri metodi manuali.Tornio da vasaio (Wikipedia)

Macchine moderne: tornio a modine e presse

Per la produzione su larga scala o per la creazione di vasi di grandi dimensioni, vengono utilizzate macchine completamente o semi automatiche. Un esempio è il tornio a modine, una macchina dotata di una base girevole su cui si posiziona una stampa (o matrice). L’argilla, inserita all’interno della stampa, viene lavorata dallo strumento mentre la base ruota, generando la sagomatura interna del vaso: questa tecnica consente di creare forme perfettamente simmetriche, ideali per la produzione di massa e oggetti tondi.

Un altro processo diffuso è l’utilizzo della pressa con stampe in gesso. In questa tecnica l’argilla, spesso sotto forma di blocco compatto, viene inserita nella stampa preformata in gesso. La macchina esegue il calco e la sformatura immediata del vaso. Questa soluzione non richiede particolari competenze manuali e permette di realizzare vasi dalle forme più varie, inclusi oggetti con decorazioni complesse o sagome particolari, come quadrate o geometriche.

Le fasi della lavorazione dei vasi di terracotta

La produzione dei vasi di terracotta comprende diversi passaggi fondamentali:

  • Preparazione dell’argilla: viene selezionata e raffinata per rimuovere impurità e ottenere la giusta consistenza.
  • Formatura: l’argilla viene modellata con il tornio, il tornio a modine o la pressa, a seconda del metodo scelto.
  • Finitura: una volta formato il vaso, si effettuano la levigatura e l’apposizione di eventuali decori, spesso ancora manualmente.
  • Essiccazione: i vasi vengono fatti asciugare in ambienti ventilati per evitare crepe o deformazioni durante la fase di cottura.
  • Cottura: il vaso asciutto viene cotto in appositi forni, dove raggiunge temperature superiori ai 900°C, conferendo resistenza e la tipica colorazione rossastra della terracotta.

L’importanza della macchina nella produzione moderna

L’utilizzo del tornio o della stampa in gesso ha rivoluzionato sia la qualità che la quantità di vasi prodotti. Le macchine automatiche consentono la realizzazione di numerosi pezzi omogenei in tempi ridotti, ottimizzando la resa di ogni ciclo produttivo e riducendo l’intervento umano alle sole fasi di rifinitura e controllo qualità. Inoltre, con le stampe è possibile riprodurre dettagli molto complessi e ottenere forme personalizzate, sempre più richieste nel settore del design contemporaneo.

La terracotta è infatti un materiale che unisce caratteristiche estetiche, funzionali ed ecologiche, trovando impiego non solo per vasi da giardino e decorazioni d’interni, ma anche nell’edilizia e nell’arte. Grazie alle tecnologie moderne, l’antica tradizione della lavorazione dell’argilla si fonde con l’innovazione, offrendo ai consumatori una varietà di prodotti che rispettano la storia e rispondono alle esigenze attuali.

In conclusione, il nome corretto per la macchina classica utilizzata per creare vasi di terracotta è tornio da vasaio; in ambito industriale si impiegano anche il tornio a modine e presse con stampe in gesso. Tali strumenti rappresentano il ponte evolutivo tra la manualità artistica di un tempo e l’efficienza tecnologica dei processi contemporanei.

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